Gravina di Riggio
Le gravine, diffuse nell’arco ionico tra Puglia e Basilicata, sono profonde valli erosive di origine carsica. Nella provincia tarantina sono presenti numerose gravina e una delle più affascinati è quella di Riggio, situata nella parte nord occidentale di Grottaglie. Ha un’estensione di 1300 metri e una profondità di 25 metri.
La Gravina di Riggio è un tesoro naturale, ricca di una grande varietà di vegetazione e fauna, presenta numerose grotte di rara bellezza, alcune di origina naturale e altre frutto dell’ingegno dell’uomo. Una delle particolarità più interessanti della Gravina è anche l’unica cascata naturale presente in Puglia, che dopo un salto di 15 metri va ad alimentare un “caggione”, fossato sottostante che è servito a lungo come riserva d’acqua a chi per secoli ha abitato la gravina. Oggi la cascata si forma solo nei periodi di forte pioggia, ma non per questo è meno attraente in quanto in questa splendida gravina sono presenti delle bellissime grotte preistoriche, la Cripta del Salvatore e affreschi risalenti al X secolo e gli ulivi millenari.
L’itinerario che proponiamo è un percorso di 3.5 km della durata di circa 3 ore con di difficoltà medio-bassa con guida autorizzata.